In tanti parlano di quanto sono buoni e golosi i primi piatti della cucina Bolognese: tagliatelle, lasagne, tortellini. Ogni blog Emiliano Romagnolo che si rispetti è ricchissimo di queste ricette; ma per i secondi? Oltre alla classica e famosissima cotoletta alla petroniana, ne conoscete altri!? Se la risposta è “no” allora non dovrete perdervi i prossimi appuntamenti che Il Cucchiaio di Anita ha pensato apposta per voi! Vi porterò nella mia cucina di casa e vi descriverò ciò che siamo soliti a cucinare, che sia carne, pesce o altro, tutto rigorosamente della nostra amata città!
Come già vi avevo anticipato nel post Bologna La Grassa, le ricette bolognesi depositate presso la Camera di Commercio sono ben 24. Come potrete immaginare, sono quelle più famose, che quasi tutti conoscono. Le altre, meno conosciute, si possono gustare in rari ristoranti, o per la loro squisita bontà solo ed esclusivamente nelle cucine di casa, tramandate fino ai giorni nostri dalle nonne. Tra queste ricordiamo: le cotolette in umido, le polpette coi piselli, il polpettone in crosta, la cacciatora, le zucchine ripiene e tante altre! Comun denominatore di queste pietanze è la filosofia “in cucina à n’ s bòta vi gninta” (in cucina non si butta via niente!), soprattutto se si tratta della carne del maiale. Difatti, molte di queste ricette, nascono come idea di riciclo del piatto per il giorno dopo; se non addirittura alcuni di essi vengono apposta preparati con largo anticipo, per essere gustati successivamente.
Alcune “ricette di riciclo” si possono trasformare in piatti unici, primi piatti o ancora secondi, questo ovviamente dipende dalla tradizione di famiglia. Bologna, però, essendo una piccola città ha gusti molto simili, non è un caso trovare piatti uguali provenienti da famiglie diverse, o ricette che variano di poco. L’unica differenza? E’ che per un bolognese doc la cucina più buona è sempre quella di casa!
Vi aspetto al prossimo appuntamento, sempre per parlarvi di Bologna e del suo amato cibo!